Storia e Tecnica
FIAT 522 C Cabriolet Royal
Carrozzerie Speciali FIAT
data di costruzione: 16 aprile 1932
cilindri: 6 in linea
cilindrata: 2500
freni: doppio impianto idraulico
targa: CY019RF
CRS: 158554
targa oro: 22480
carta FIVA: 035606
Panoramica
La Fiat 522 è un'autovettura di gamma “alta” prodotta dal 1931 al 1933, discende dalla Fiat 520, la progenitrice della Fiat 6 cilindri.
La 522, presentata nel 1931 al 4° Salone dell'Automobile di Milano, fu venduta in tre diverse versioni, caratterizzate da una diversa lunghezza del telaio: 522 L (versione lunga), 522 C (versione corta); 522 S (versione sport).
La 522 fu la prima in Italia ad essere dotata di freni idraulici a doppia pompa e doppio circuito; il cambio era manuale a 4 marce, sincronizzate in terza e quarta marcia.
Il motore è un 6 cilindri in linea con valvole laterali, di 2516 cm³ di cilindrata, per 52 cavalli (65 cavalli nella versione S).
La 522L raggiunge una velocità massima di 95 km/h, la 522C i 105 km/h e la 522S i 115 km/h.
L'accensione è a batteria, l'auto è a trazione posteriore e veniva venduta nelle versioni berlina (due e quattro porte), torpedo (quattro porte), cabriolet (due e quattro porte) e coupé (due porte).
Con questa vettura e con la Fiat 524 la casa automobilistica torinese inaugurò un nuovo logo, rettangolare con sfondo rosso e lettere dorate, utilizzato nel 1931 e 1932.
La Fiat 522 venne utilizzata con successo anche nelle corse, anche se la sua storia sportiva è meno conosciuta e documentata di altre vetture; una 522 alla Mille Miglia del 1933, si classificò 41esima assoluta, guidata da Pietro Ferrero e Renzo Monaco.
In quegli anni esisteva la “Fiat Carrozzerie Speciali”, con sede a Torino in via Madama Cristina; struttura completamente equipaggiata e all'avanguardia, un mondo di forgiature, finiture e soprattutto carrozzerie eleganti e raffinate, dai nomi altisonanti di origine straniera, come la “Cabriolet Royal”. “Carrozzerie Speciali FIAT" rimase attiva sino ai primi degli anni '60 e costruirono modelli famosi come la 8V e la 1100 S.
Storia della vettura
Questa auto è uscita dallo stabilimento “FIAT Carrozzerie Speciali” di Torino il giorno 16 aprile 1932, successivamente è stata consegnata ad un cliente argentino.
Tornata in Italia, negli anni '80, rimane a lungo in un deposito privato.
Nell’anno 2000, casualmente un collezionista ha visto l'auto all'interno del deposito vicino a Reggio Emilia (di cui si conservano immagini); il collezionista contatta i proprietari, chiude la trattativa e subito si inizia il restauro per dare un’altra Vita a questo pezzo straordinario di storia dell'automobilismo italiano.
Prima di iniziare il restauro, viene interpellata la Fiat Classic per avere il file storico della vettura e tutte le informazioni necessarie per ripristinare l'auto; Fiat ha rilasciato il certificato dove si evidenzia che l'auto è stata costruita il giorno 16 aprile 1932 con la corretta configurazione “Fiat 522C convertibile Royal” per poi essere stata consegnata in Argentina.
Oltre al libretto di uso e manutenzione, libro dei ricambi, l’auto ha disegni tecnici di come fu costruita all’epoca e tutta la documentazione fotografica del suo restauro.
Dopo oltre 5 anni di restauro e sotto revisione di Fiat Classic ed ASI, l’auto e tornata al suo giusto Splendore!
el 2006 l'auto viene venduta ad un collezionista italiano molto importante e poi il 19 novembre 2023 siamo arrivati noi a CUSTODIRLA